
Escursionismo
Trekking in Nepal
Due amiche esplorano i luoghi più incontaminati dell’Himalaya

Il trekking dell’Annapurna è una delle ultime più grandi avventure della società moderna. Lontano dai sentieri turistici più battuti, si conoscono luoghi e persone che pochi riescono a incontrare. Spesso questi tour durano diverse settimane e attraversano gole, rocce scoscese, ghiaioni, prati, boschi, ruscelli e piccoli laghi. Raramente chi sceglie di intraprendere questo tipo di trekking può godersi un letto accogliente e una comoda poltrona. Tutta l’attrezzatura di cui hai bisogno durante le escursioni, dovrai portarla in spalla. Il meteo non è che una nota marginale per gli appassionati di trekking. D’altronde, solo l’attrezzatura giusta consente di arrivare a destinazione nonostante i percorsi lunghi e faticosi.
Redefine your ceiling
“Lontano dai sentieri battuti”: questi sono i percorsi che cercano gli escursionisti come Hailey Van Dyk e Hilary Matheson. Ecco perché le due amiche canadesi, runner estreme e amanti dell’escursionismo, sono sempre attratte da regioni remote e luoghi incontaminati.
“L’idea di essere lontano dai sentieri battuti, ci affascina enormemente. In fondo, è quello che cerchiamo sempre di fare: andare in zone incontaminate e apprezzare la storia e l’energia di luoghi che non sono ancora stati invasi dal turismo di massa.”
(Blog "Redefine Your Ceiling")
Questa ricerca del nuovo e dell’ignoto ha spinto Hailey e Hilary ad intraprendere un itinerario di trekking in Nepal nei mesi di ottobre e novembre del 2018. Lì hanno iniziato un tour verso la montagna più alta della terra, l’Himalaya. Per affrontare questa ardua sfida, le due hanno chiesto rinforzi: con loro c’erano il compagno di Hailey e tre uomini del Nepal, tutti esperti scalatori e specialisti dell’outdoor.
Giganti montuosi e un regno antico
Ecco le destinazioni del viaggio di più settimane: il Circuito dell’Annapurna, un popolare percorso di trekking intorno alla catena montuosa dell’Annapurna, che supera gli 8.000 metri di altezza, e la remota regione del Mustang, l’altopiano adiacente a nord a un’altitudine di “soli” 2.500-4.600 metri.
L’ex regno indipendente del Mustang è diventato accessibile ai turisti solo di recente ed è sotto la speciale protezione dello Stato. Per questo motivo, la natura e la cultura originarie sono state particolarmente preservate: valli chilometriche, terreni aspri e sassosi, paesaggi rocciosi e brulli inaspettatamente interrotti da verdi altopiani, monasteri, palazzi colorati e piccoli insediamenti dove la gente del posto celebra intime cerimonie tibetane; il tutto incorniciato maestosamente dai giganti montuosi del massiccio dell’Annapurna.
Questa bellezza naturale e incontaminata incontrata durante il trekking dell’Annapurna ha particolarmente colpito Hailey:
“Ti è mai capitato di arrivare in un luogo che ti ha completamente rapito al punto che le parole non riescono più a descrivere la bellezza che si trova davanti ai tuoi occhi? La regione del Mustang ha avuto esattamente questo effetto su di me. Alcuni luoghi non hanno bisogno di parole, basta stare lì e contemplarli con ammirazione!”
Alba a 5.000 metri di altezza
Con 18 kg sulle spalle, le due canadesi hanno percorso in totale quasi 300 chilometri e diverse migliaia di metri di altitudine. Per poter godere appieno della bellezza della regione del Mustang, hanno dovuto affrontare uno sforzo enorme e cambiare le loro abitudini quotidiane, come riferisce Hilary:
“Un mese di vita in montagna mi ha reso ufficialmente una persona mattiniera. Soprattutto quando quelle montagne sono in angoli remoti dell’Himalaya, ti trovi a giorni di distanza dalla connessione internet e da qualsiasi forma di civiltà e guardi il sole sorgere sull’altopiano tibetano”.
Il trekking sull’Himalaya di Hailey e Hilary: entusiasmo, volontà di ferro ed equipaggiamento perfetto
Indubbiamente chi intraprende un tour di più settimane attraverso regioni completamente remote, ad altitudini fino a 5.500 metri, deve poter contare sulla propria attrezzatura. Bauerfeind Sports è orgoglioso di aver accompagnato in qualità di sponsor queste due donne temerarie attraverso l’Himalaya!
La compressione aiuta così come in ospedale, anche in alta montagna
Avendo una formazione come infermiera, Hailey conosceva già l’azione degli indumenti a compressione graduata e il loro effetto benefico nei pazienti con disturbi venosi. Nella sua attività di ultramaratoneta e durante il suo tour attraverso le montagne più alte della terra, ha potuto scoprirne personalmente i notevoli vantaggi.
Hailey ama particolarmente le fasce Sports Compression Sleeves Lower Leg perché così può indossare le sue calze preferite, può rigenerarsi a piedi nudi dopo lo sforzo di una faticosa escursione e, infine, può dare un tocco di vivacità ai suoi capi da corsa grazie ai sette colori alla moda disponibili. Infatti: „Nothing is cooler than bright coloured, knee high socks” (“Niente è di maggiore tendenza delle calze colorate fino al ginocchio”).

Anche i tutori sportivi di Bauerfeind Sports hanno un valore personale per Hailey. Dopo essersi stirata il legamento collaterale mediale (MCL) del ginocchio nel 2017, durante le settimane di riabilitazione ha indossato prima il tutore Bauerfeind GenuTrain e poi Sports Knee Support per dare al ginocchio una maggiore stabilità durante le corse e l’escursionismo, anche durante il trekking in Nepal:
“Quando abbiamo deciso di intraprendere il nostro trekking in Nepal, sapevo benissimo che avrei potuto avere di nuovo problemi con il mio vecchio infortunio al ginocchio; d’altronde, avrei camminato come non mai, e con un carico extra di 18 chili sulla schiena. Sapevo anche che il percorso sarebbe stato su un terreno piuttosto accidentato, che avrebbe potuto mettere a dura prova il mio ginocchio. Così mi sono assicurata che nel mio zaino ci fosse il tutore e sono stata felicissima di averlo con me!”
(Blog “Redefine Your Ceiling”)
Step Into Adventure
Hailey e Hilary continueranno a fare affidamento sui prodotti Bauerfeind Sports anche nelle loro prossime escursioni attraverso montagne, gole, valli, boschi, prati e radure inesplorate. La grande passione per il trail running, il trekking e le avventure mozzafiato all’aria aperta, come in Nepal, ha cambiato loro la vita. Hailey riassume questo particolare fascino nel suo blog:
“Guardando indietro, posso dire che il trail running ha cambiato completamente la mia vita e ne ha segnato il percorso. Mi ha reso incredibilmente felice, ma mi ha anche dato un profondo senso di soddisfazione perché ho dovuto lavorare duramente per raggiungere gli obiettivi che mi ero prefissata”.
